La procedura di implantologia a carico immediato transmucosa endossea post-estrattiva (o implantologia post-estrattiva) coinvolge l’inserimento di impianti dentali subito dopo l’estrazione del dente. Questa tecnica può essere utilizzata quando ci sono condizioni ossee adeguate e si desidera ridurre il tempo complessivo del trattamento. Ecco alcune delle tecniche correlate:
Implantologia a carico immediato: Questa è la tecnica principale in cui l’impianto viene inserito immediatamente dopo l’estrazione del dente. Ciò riduce il tempo totale del trattamento, poiché l’osso non deve guarire completamente prima di posizionare l’impianto.
Implantologia transmucosa: In questa tecnica, l’impianto viene posizionato attraverso la mucosa orale, senza la necessità di sollevare un lembo di gengiva. Ciò contribuisce a una guarigione più veloce e riduce il disagio post-operatorio.
Implantologia endossea post-estrattiva: Questo approccio implica l’inserimento di un impianto direttamente nell’osso residuo dell’alveolo (dove era precedentemente presente il dente estratto). Questo può richiedere un’attenta valutazione dell’osso residuo per garantire che sia sufficientemente stabile per sostenere l’impianto.
Tecnica flapless: Questa tecnica prevede l’inserimento dell’impianto senza la necessità di sollevare un lembo di gengiva (flap). Può essere combinata con l’implantologia a carico immediato per una guarigione più rapida e un minor disagio post-operatorio.
Guida chirurgica: L’utilizzo di guide chirurgiche basate su imaging tridimensionale può migliorare la precisione del posizionamento dell’impianto durante l’intervento a carico immediato.
È importante notare che la fattibilità di queste tecniche dipende dalla situazione specifica del paziente, dalle condizioni dell’osso e da altri fattori individuali. Un’attenta valutazione da parte di un implantologo esperto è essenziale per determinare la migliore strategia di trattamento.
